La Letturanza. Consigli di lettura tra pari, ma a distanza!

Il progetto nasce nel contesto della didattica di emergenza -come preferiamo chiamare noi la DAD- con l’obiettivo di valorizzare l’ esperienza  dei ragazzi in quarantena, attraverso un percorso di crescita che li coinvolga attivamente anche nella promozione della lettura tra pari. 

Cliccate e ascoltate: https://www.spreaker.com/show/la-letturanza

Intervista multipla ad alcuni degli autori de La Letturanza

  • In cosa consiste questo progetto?

PAOLO: E’ un progetto che consiste nella lettura di un libro a piacere ed in totale libertà nella scelta del genere. Terminata la lettura ognuno di noi espone ai compagni di classe almeno cinque buoni motivi per cui anche gli altri dovrebbero essere stimolati a leggere quel libro. In particolare ognuno di noi  nell’ esposizione focalizza l’attenzione su alcune parti o personaggi del libro che ha ritenuto intriganti o inquietanti a seconda del genere letterario scelto (giallo,avventura…ecc) per stimolare la curiosità nel futuro lettore.

  • Cosa ti è piaciuto di più di questa attività?

GUIDO: L’idea che leggere può essere un modo molto forte per condividere perchè lega le persone che hanno questa passione.

  • Cosa hai provato quando hai saputo che i tuoi consigli sarebbero stati ascoltati in radio da molte persone?

MARCO: Quando la prof.ssa Montagnani ci ha comunicato che i nostri audio sarebbero stati trasmessi su Radio Rosa inizialmente ero incredulo, poi quando ho realizzato ho provato una forte emozione di gioia ma nello stesso tempo anche un po’ di imbarazzo al solo pensiero che la mia voce venisse ascoltata da molte persone. Inoltre il fatto che gli audio non sono anonimi, ma introdotti dallo speaker con l’annuncio del nome dell’autore, mi ha entusiasmato ancora di più. Sono stato molto felice e privilegiato di aver partecipato a questo progetto.

ELIA: Appena ci è stata comunicata questa notizia, mi sono molto entusiasmato perché sapevo che, dando questi consigli, avrei potuto convincere qualcuno a leggere il libro che ha nutrito la mia fantasia riempiendo le mie giornate in casa.

  • E quando hai sentito la tua voce in radio?

ELIA. Quando ho sentito per la prima volta la mia voce in radio quasi non ci credevo, ero emozionatissimo ma ansioso e preoccupato allo stesso tempo che il mio consiglio non potesse essere stato convincente e coinvolgente per gli ascoltatori

  • Cosa hai imparato da questa attività?

ELIA: Ho imparato che leggere è bello, ma non solo poiché, oltre che a divertirmi, ho potuto trasferire agli ascoltatori che leggere è un modo per dare un valore al tempo vuoto che riempie parte delle nostre giornate. In questi giorni difficili non dobbiamo dimenticare l’ importanza  di leggere. Solo in questo modo riusciremo a dare un senso alla nostra giornata

  • Ti aspettavi questo successo?

ELIA: No, ad essere sincero credevo che con questo book talk avrei potuto consigliare il libro che ho letto solamente ad i miei compagni di classe

  • Cosa consiglieresti ai tuoi coetanei che (ancora) non amano leggere?

FRANCESCO. Credo che leggere sia molto importante. Inizialmente consiglierei di scegliere un libro che catturi la vostra attenzione o la vostra curiosità, anche semplicemente dal titolo o addirittura dalla sua copertina. Un altro consiglio che vorrei dare è di cercare libri inerenti alle vostre passioni. Per chi proprio non ce la fa e ancora fa fatica a dedicare del tempo alla lettura direi che un fumetto è un’ottima alternativa per iniziare.

MARCO: Leggere è una passione, ma non per tutti. La lettura deve essere un piacere, non un dovere. Per questo motivo è molto importante la scelta del libro, deve essere un argomento per noi interessante, accattivante e che suscito curiosità. Durante la lettura cercate di immedesimarvi nel racconto ed evadere dalla realtà.

Paolo Bacciottini, Elia Bandinelli, Marco Borghi, Francesco Pacciani, Guido Smorti

Lascia un commento